"Serve però ancora più prudenza a causa dei cambiamenti"
(ANSA) - BOLZANO, 05 LUG - "La montagna resta aperta e di tutti e lo sarà anche in futuro. Con i cambiamenti climatici causati negli ultimi 100 anni dall'uomo, servirà però ancora più prudenza". Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher in riferimento alla tragedia della Marmolada.
Secondo il presidente della Provincia autonoma è sbagliato "caricare tutta la responsabilità sulla politica". "Anche in passato ci sono stati eventi come caduta sassi e dove il rischio era evidente sono stati cambiati i tracciati dei sentieri, ma va ripetuto che un evento come quello della Marmolada era assolutamente imprevedibile", ha ribadito Kompatscher. "Non è vero che con una settimana di caldo eccezionale le montagne vanno chiuse, serve comunque sempre anche la responsabilità individuale e chi va in alta montagna affronta un rischio diverso di chi passeggia in città", ha sottolineato il governatore. Con il cambiamento climatico, ha concluso, "aumenterà ulteriormente il rischio, ma questo non significa che non possiamo più andare in montagna prendendo comunque sempre sul serio segnali di rischio". (ANSA).