Il presidente Baumgartner: "Stop ai limiti in Austria"
(ANSA) - BOLZANO, 10 GIU - La grave situazione del trasporto ferroviario di merci nella tratta del Brennero rischia di peggiorare ulteriormente. Lo afferma - in una nota - l'Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici (Anita), ribadendo la difficile situazione rilevata nei giorni scorsi causa dell'apertura di cantieri sulla rete ferroviaria tedesca. A quanto precisa l'associazione, dal 13 giugno fino alla fine del mese di agosto, si innescherà "una crisi infrastrutturale che comporterà considerevoli disagi al settore del trasporto ferroviario di merci da e verso la Germania, con giornate nelle quali potrà circolare solamente la metà dei treni utilizzabili".
A tal proposito, Anita ha chiesto, attraverso una nota indirizzata al ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini ed alla viceministra Teresa Bellanova, di fare pressione sull'Austria e sulla Commissione europea affinché venga agevolata ogni situazione utile alla fluidificazione del traffico stradale di merci sull'asse del Brennero, fino al completo ripristino dell'operatività del trasporto su ferro. "La gravità della situazione richiede l'adozione di misure straordinarie per evitare il collasso del corridoio Scan-Med che collega l'Italia con il centro e nord Europa. Abbiamo chiesto al Governo di richiedere all'Austria la sospensione delle misure limitative della circolazione stradale vigenti in Tirolo", ha dichiarato il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. (ANSA).