"Partenariati pubblico-privato e introdurre misure contenimento"
(ANSA) - TRENTO, 05 GIU - "Il settore assicurativo è cosciente del cambiamento climatico. Le coperture assicurative contro i danni da catastrofi ambientali devono però essere ancora molto sviluppate". Così Alessandro Molinari, amministratore delegato e direttore generale Itas Mutua, nel corso dell'incontro "L'impatto della sostenibilità sul mondo della finanza e sui mercati", organizzato nell'ambito del Festival dell'economia di Trento.
Molinari ha spiegato che nel 2021 i danni da eventi naturali ammontano a 270 miliardi di dollari, con un aumento del 33% rispetto al 2020. "Di questi danni - ha precisato Molinari - quelli assicurati sono solo 119 miliardi. Questo pone un tema di cultura assicurativa (che in Italia è ancora molto bassa) e anche la questione di pensare a partenariati pubblico-privato per introdurre misure di contenimento di questi danni". Nel mondo assicurativo, da tempo, si parla dell'ipotesi di introdurre forme di assicurazioni obbligatorie. (ANSA).