"Ridurre dipendenze e mantenere inalterate filiere produttive"
(ANSA) - TRENTO, 17 MAG - "Gli sconvolgimenti che stanno accadendo nel cuore dell'Europa, con gli effetti drammatici prodotti anche sulle nostre economie, ci hanno imposto di aggiornare le strategie, e stanno inducendo l'Unione europea ad una forte accelerazione, sia nei processi di maggiore integrazione politico-istituzionale, sia con riferimento all'integrazione economica. Di fronte all'espansionismo delle autocrazie (penso a Cina e Russia), L'Unione europea e più in generale i Paesi occidentali devono poter contare su una collaborazione più decisa e solidale". Così, il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, intervenendo in diretta streaming alla conferenza internazionale "Ripensare le strategie di sviluppo locale alla luce del Covid 19", organizzata a Trento da Provincia di Trento, Ocse e Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
"Non siamo dipendenti solo per il gas, ma per una molteplicità di prodotti essenziali per la nostra economia.
Dobbiamo quindi essere pronti a innovare il nostro modello di sviluppo economico, riducendo le nostre dipendenze e mantenendo inalterate le nostre filiere produttive", ha proseguito Gelmini, affermando che "la stagione dei sovranismi è finita".
Sull'indipendenza energetica, il ministro ha poi auspicato una risposta comune europea. "Noi stiamo facendo degli sforzi per diversificare l'approvvigionamento, ma la nostra libertà e la tenuta stessa della nostra democrazia è legata ad obiettivi che possiamo affrontare solo con la potenza di un continente da 500 milioni di abitanti", ha concluso. (ANSA).