"Calmare le acque e serrare i ranghi nel partito e nella giunta"
(ANSA) - BOLZANO, 05 APR - L'assessore altoatesino Thomas Widmann ha chiesto scusa al governatore e collega di partito Arno Kompatscher, proponendo di continuare a collaborare in giunta per garantire alla Provincia di Bolzano "stabilità e continuità". "Non ho in alcun modo cercato di influenzare l'assegnazione del servizio pubblico di trasporto locale e la perdita di fiducia del presidente Kompatscher nei miei confronti non è dovuta al mio lavoro nella giunta, ma di natura personale; e su questo piano, la trovo anche, fino a un certo punto comprensibile", ha detto Widmann in un breve statement davanti alla stampa.
Secondo l'assessore, al quale Kompatscher la scorsa settimana aveva ritirato le competenze, "ci siamo arenati in uno stato intricato a cui molti hanno contribuito. Dall'altra parte le accuse reciproche sono sul tappeto. Ora ci sono due possibilità: o i due treni contrapposti continuano a correre fino a scontrarsi e distruggersi, o tutti i coinvolti accettano di abbassare la testa e continuare a lavorare insieme. Io sono per la seconda strada, come chiedono anche molti cittadini e membri del partito".
"Sappiamo tutti quali sono le reali emergenze del momento dovuti anche alla tragica guerra in Ucraina", ha detto l'assessore. "Abbiamo una giunta che ha funzionato bene per più di tre anni, possiamo e dobbiamo ritrovare il livello di cooperazione professionale che abbiamo dimostrato di poter avere. Mi conoscete, sono uno che non si arrende facilmente, ma non voglio e noi tutti non dobbiamo arrivare al punto di distruggere la Svp e danneggiare il nostro territorio e la nostra popolazione". Widmann ha ribadito la volontà di dare il suo contributo per calmare le acque e serrare i ranghi nel partito e nella giunta provinciale". "La coesione, anche in tempi difficili e sotto grande pressione, ha reso forte la Svp e la nostra provincia. È a questo che penso quando dico che la giunta dovrebbe continuare a lavorare per i cittadini e la Provincia con la sua collaudata composizione e divisione dei compiti. Io sono a disposizione", ha concluso. (ANSA).