Giornalisti presentano libro su 'scandalo Sad'
(ANSA) - BOLZANO, 18 MAR - "Dalle intercettazioni sullo scandalo Sad emerge un quadro dei costumi della politica altoatesina. La Svp si presenta come un covo di vipere e di certo non come partito di raccolta". Lo hanno affermato Artur Oberhofer e Christoph Franceschini presentando il loro libro "Freunde im Edelweiss", ovvero 'amici nella stella alpina'. "Il libro - hanno aggiunto - documenta come alcuni esponenti Svp e imprenditori abbiano cercato di far cadere il governatore e di dettare la politica in Alto Adige".
Da circa un anno Oberhofer e Franceschini sono in possesso 500 ore di intercettazioni, effettuate dagli inquirenti nell'ambito della causa Sad tra il settembre 2018 e l'aprile 2019, nei confronti di 15 persone. I due giornalisti hanno sottolineato di aver pubblicato, "nel pieno rispetto delle leggi e del codice deontologico", solo stralci che hanno una presunta rilevanza penale oppure politica, mentre non sono entrati nel libro conversazioni con contenuti meramente privati. Il legale degli autori, l'avv. Burkard Zozin, in conferenza stampa ha ribadito la legittimità di pubblicare intercettazioni su fatti di interesse pubblico.
Secondo Oberhofer e Franceschini, analizzando le intercettazioni si evince "come il copione di quanto sta succedendo ora è stato scritto già nel 2018". Soprattutto, hanno detto, ci sono stati "tentativi di influenzare la gara da 880 milioni di euro per il trasporto pubblico locale". "Le fantasie di onnipotenza sono da pelle d'oca", ha aggiunto Oberhofer. I due giornalisti si sono detti sereni per quanto riguarda eventuali cause legali. Secondo l'avv. Zozin, i risultati per l'Alto Adige "potrebbero essere simili a quelli dello scandalo Watergate". (ANSA).