Iniziativa al giardino San Marco, piantati 313 giacinti blu
(ANSA) - TRENTO, 18 MAR - In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus, si è tenuta una commemorazione presso il giardino San Marco di Trento, alla presenza del sindaco di Trento Franco Ianeselli, del commissario del governo Gianfranco Barnabei, del questore Alberto Francini e dell'assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana. Sono intervenuti anche il direttore generale dell'azienda sanitaria, Antonio Ferro, il direttore dell'ospedale Santa Chiara, Mario Grattarola, i rappresentanti dell'Ordine degli infermieri, Michela Azzolini, e dell'Ordine dei medici, Sandro Zuech, e il vicario dell'arcivescovo di Trento, don Marco Saiani.
Nel giardino sono stati piantati 313 giacinti blu, uno per ogni vittima della città deceduta per Covid, mentre la commemorazione è stata accompagnata dai giovani musicisti del liceo musicale "Bonporti" di Trento.
"Sabato scorso abbiamo ricordato il primo decesso per Covid-19 avvenuto in Trentino il 12 marzo 2020, che ci fece capire come il nostro territorio stesse vivendo la stessa drammatica situazione delle altre regioni colpite dalla pandemia. È stato un periodo molto difficile per tutta la nostra comunità, non solo per l'emergenza sanitaria, ma anche dal punto di vista economico, sociale e scolastico, con la necessità di ricorrere alla Dad, al distanziamento sociale, all'accompagnare le persone nel momento del decesso lontane dai propri cari", ha detto Segnana, ricovando l'importanza delle vaccinazioni.
Ferro ha ricordato anche gli operatori sanitari morti per Covid e l'impegno del personale sanitario per stare vicino a chi stava morendo senza poter avere accanto i propri cari. (ANSA).