Intervento in un condominio a Varna
(ANSA) - BOLZANO, 09 MAR - I carabinieri di Bressanone hanno arrestato in flagranza di reato una donna per tentata rapina aggravata. Poco dopo le ore 20 una ottantacinquenne di Varna stava rincasando quando è stata avvicinata da una donna che si è offerta di accompagnarla a casa. Al garbato rifiuto della nonnina la donna ha insistito e tra una cosa e l'altra è riuscita ad arrivare fin dentro la palazzina ove la pensionata abita. A questo punto la donna voleva entrare in casa e al netto rifiuto della residente ha tentato di strapparle le chiavi di mano. Ne è nata una piccola colluttazione. L'anziana si è messa a urlare ed è corsa alla porta del vicino di casa, un carabiniere in servizio presso la radiomobile di Bressanone. Il militare, presente in casa, è uscito di corsa e ha capito subito la situazione. Si è qualificato e ha chiesto conto e ragione all'intrusa, nonché un documento d'identità. Per tutta risposta ha ricevuto insulti, calci e pugni. Mentre sul luogo stava arrivando una pattuglia dei carabinieri, il frastuono ha fatto accorrere molti vicini di casa che hanno aiutato il carabiniere a trattenere la donna. La donna, una trentina sessantenne, è stata quindi compiutamente identificata, sebbene già nota ai militari, e denunciata in stato di arresto per le ipotesi di reato di tentata rapina pluriaggravata e violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. (ANSA).