Vaia: 5.000 alberi da piantare nei boschi in val di Fiemme

Trentino Alto Adige
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Merito del progetto "Rinasce la foresta che suona"

(ANSA) - TRENTO, 27 NOV - Migliaia di alberi saranno piantati in valle di Fiemme, in Trentino, nei boschi distrutti dalla tempesta Vaia del 2018. Merito del progetto "Rinasce la foresta che suona", un rimando agli abeti da cui proviene il legno usato per i celebri violini Stradivari, voluto da Soroptimist International d'Italia (SII) che ha firmato un protocollo d'intesa con la Magnifica Comunità di Fiemme nella sede di Cavalese.
    Vaia, il più grave evento meteorologico degli ultimi cinquant'anni, ha danneggiato 2.306.968 ettari di boschi lungo l'arco alpino, interessando 494 Comuni dalla Lombardia al Friuli, in valle di Fiemme ha colpito duramente, con lo schianto di milioni di alberi che ha provocato un cambiamento paesaggistico di interi versanti in quota, oltre alla perdita di ingenti risorse economiche legate alla gestione forestale ed al brusco cambiamento delle attività agricole e pastorali. "Sono 5.300 alberi (uno simbolicamente per ogni socia dei 161 Club Soroptimist italiani) tra conifere e latifoglie tutte cresciute da semi autoctoni e selezionate tra gli esemplari coltivati nei vivai della Magnifica Comunità di Fiemme. Quest'ultima, oltre a provvedere alla messa a dimora degli alberi individuando le aree più idonee sulla base di criteri come danno subìto, accessibilità, priorità dell'intervento nei piani di rimboschimento e visibilità, si occuperà pure della loro cura coinvolgendo personale forestale e collaboratori qualificati", ha spiegato la presidente Soroptimist, Giovanna Guercio. (ANSA).
   

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