Dati Camera di commercio, famiglie ancora in difficoltà
(ANSA) - TRENTO, 17 NOV - Nel mese di ottobre l'indice relativo al clima di fiducia dei consumatori trentini si è attestato a +0,1 punti, in aumento di oltre dieci punti rispetto alla precedente indagine di aprile. Il miglioramento è trainato dalle valutazioni positive sull'andamento dell'economia provinciale nei prossimi dodici mesi. È quanto emerge dall'analisi condotta dall'ufficio studi e ricerche della Camera di commercio di Trento.
Secondo il report, la percentuale di chi immagina un miglioramento raggiunge il 45,9% del campione (ad aprile era il 30%), mentre i giudizi negativi passano al 17%. In relazione alla situazione economica della famiglia, le persone interpellate confermano un giudizio di stazionarietà (77,9%).
Sulla situazione finanziaria percepita si registrano criticità, con un'elevata percentuale di chi afferma di riuscire a malapena a far quadrare il bilancio familiare (65%). Il 5,6% deve attingere ai risparmi per far fronte alle necessità quotidiane, mentre solo il 13% è in grado di accantonare qualche risparmio.
Si mantiene alta, poi, la quota di chi prevede una contrazione della spesa (27,3%) e si confermano elevati i giudizi di stazionarietà (50%).
"Le famiglie trentine stanno percorrendo il sentiero verso un cauto ottimismo più rapidamente di quanto non avvenga sia nel resto del Paese, sia in altri territori come la Germania e il nord est. Ci fa piacere rilevare come, accanto all'affermarsi delle vendite on-line, i 3/4 degli intervistati abbia dichiarato che nelle prossime settimane si rivolgerà preferibilmente agli esercizi commerciali delle nostre città e delle nostre valli", ha detto il presidente della Camera di Commercio, Giovanni Bort.
(ANSA).