Celebrazione con Bressan e Tisi a Bressanone
(ANSA) - BOLZANO, 09 OTT - Con due momenti di festa è stato celebrato a Bressanone il decimo anniversario dell'ordinazione episcopale di Ivo Muser, alla guida della Chiesa altoatesina dal 9 ottobre 2011. Tra i partecipanti, da Trento l'arcivescovo Lauro Tisi e l'arcivescovo emerito Luigi Bressan.
Esattamente dieci anni, il 9 ottobre 2011, nel duomo di Bressanone monsignor Ivo Muser veniva consacrato nuovo vescovo diocesano. L'anniversario è stato ricordato oggi con due momenti di festa, sempre a Bressanone: la solenne celebrazione in duomo e a seguire la cerimonia nell'antica biblioteca del Seminario, dove sono stati ricordati anche i 30 anni dello "Studium Theologicum Academicum Brixinense" e i 300 anni dal trasferimento del Seminario dal Kassianeum alla sede attuale.
L'omelia trilingue in duomo è stata pronunciata da monsignor Luigi Bressan, arcivescovo emerito di Trento, che 10 anni fa celebrò l'ordinazione episcopale di Muser. "Ti siamo grati per aver accettato il mandato di vescovo della diocesi di Bolzano-Bressanone", ha detto Bressan rivolto a monsignor Muser, e ha ricordato che la Chiesa altoatesina, "con i tre gruppi linguistici e le diverse culture al confine tra Italia e Austria, è un modello nella sua funzione di ponte." Nella biblioteca del Seminario l'arcivescovo di Trento Lauro Tisi ha parlato del vescovo Muser come di un uomo che si interroga e che dà fiducia. "La fiducia - tra noi e nei confronti del nostro Dio - è la grande sfida che ci sta davanti, soprattutto, dopo due anni di pandemia. Dobbiamo re-imparare la grammatica di base delle relazioni, ritornando a frequentare le domande, prima ancora delle risposte. Avere fiducia, come ci ricorda monsignor Muser, significa non aver paura delle domande.
Auguro alle nostre due Chiese di saper dare fiducia e di porsi domande, come fa il vescovo Ivo", ha detto Tisi.
"Oggi sono consapevole - ha detto alla comunità - di quanto ho bisogno di voi: un vescovo senza il suo popolo non è nulla.
(ANSA).