Sci: Dolomiti Superski, bene Green pass ma limitare i disagi

Trentino Alto Adige

Varallo, "meglio controllo in fase di emissione dello skipass"

(ANSA) - BOLZANO, 07 OTT - Dolomiti Supersk, dopo lo stop della scorsa stagione a causa della pandemia, guarda con "ottimismo" all'inverno 2021/2022. "Ripartiamo, come sempre, con le campagne di informazione, con i cannoni sparaneve pronti ad entrare in servizio appena il meteo lo consentirà. Quest'anno siamo ottimisti perché il governo ha confermato l'apertura degli impianti". Lo ha detto il presidente di Dolomiti Superski Andy Varallo durante ANSAincontra. Il 27 novembre prenderanno servizio i primi impianti, mentre l'apertura ufficiale di Dolomiti Superski è prevista per il 4 dicembre, poco prima dell'Immacolata.
    Varallo si è detto fiducioso che la stagione si svolgerà senza interruzioni. Un nuovo elemento è rappresentato dal Green pass che sarà obbligatorio per gli impianti chiusi come le funivie, le cabinovie e le seggiovie con cupola. "Per il momento - ha spiegato - è prevista una capienza dell'80%, mentre resta invariato il numero dei veicoli. Le modalità di controllo non sono ancora ben definite". Secondo Dolomiti Superski, vanno evitate "eccessive code e controlli ripetuti". "Assieme al governo e alle istituzioni - ha aggiunto Varallo - dobbiamo definire un sistema di controllo che non vada a pesare sulle procedure operative e tantomeno sull'utente che si vuole godere le sue vacanze". Per Varallo, "la soluzione più semplice potrebbe essere il controllo in fase di emissione dello skipass, sia alla cassa che online". Il presidente di Dolomiti Superski ha infine evidenziato che "certamente ci vuole anche una dose di corresponsabilità dell'utente, che aiuterà a ridurre i disagi sugli impianti". (ANSA).
   

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