A Lavis in Trentino, giovane spalleggiato da altri avventori
(ANSA) - TRENTO, 08 MAG - Un giovane di Trento è stato arrestato dai carabinieri in un bar di Lavis dopo aver reagito all'invito di indossare la mascherina.
Secondo una prima ricostruzione, ieri sera i militari hanno proceduto al controllo degli avventori di un bar, non sempre adeguatamente distanziati e rispettosi delle prescrizioni. Tra i presenti c'era anche un giovane di 23 anni, con piccoli precedenti, che all'invito di fornire il documento di identità, si è rifiutato, poi si è alzato opponendosi fermamente alla richiesta di indossare la mascherina. Quindi ha cominciato a inveire verso i carabinieri, avvicinandosi con atteggiamento aggressivo, per cui è stato invitato in caserma, mentre alcuni dei presenti hanno tentato di spalleggiarlo, intralciando le operazioni. Il giovane ha strattonato con forza il capo pattuglia, per cui i militari, non senza difficoltà anche a causa dell'opposizione di alcuni avventori, lo hanno fatto salire sull'auto di servizio e lo hanno condotto in caserma dove è stato tratto in arresto. Qui il giovane ha dichiarato di essere positivo al Covid. Accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e rifiuto d'indicazione dell'identità personale, è stato processato questa mattina per direttissima e condannato all'obbligo di periodica presentazione alla polizia giudiziaria nel comune di residenza. Ulteriori accertamenti sono in corso per identificare tutti coloro che hanno ostacolato l'intervento dei carabinieri, uno dei quali è rimasto contuso.
(ANSA).