Valori del biossido di azoto superiori a inizio lockdown 2020
(ANSA) - TRENTO, 12 APR - Il mese di marzo in Trentino è stato caratterizzato da concentrazioni di polveri sottili Pm10 tipiche del periodo, che hanno raggiunto valori superiori al limite previsto per la media giornaliera di 50 µg/m3 in tre stazioni della rete provinciale di monitoraggio della qualità dell'aria, "a causa di una configurazione meteorologica sfavorevole alla dispersione degli inquinanti nel fondovalle".
Lo segnala il report di marzo del'Appa.
Le concentrazioni medie mensili di biossido di azoto sono state superiori a quanto rilevato lo scorso anno in occasione dell'inizio del periodo di lockdown, quando le limitazioni erano più stringenti, ma inferiori rispetto a quanto rilevato nello stesso mese degli anni precedenti. Le concentrazioni medie orarie sono risultate sempre inferiori al limite di 200 µg/m3.
Per le polveri sottili Pm10, il valore massimo è stato raggiunto una sola giornata a Riva del Garda, con una concentrazione media giornaliera di 70 µg/m3. Per tutti gli altri superamenti la concentrazione media giornaliera è stata di poco superiore al limite previsto. (ANSA).