Rebus seconda bottiglia di acqua ossigenata comprata da Benno
(ANSA) - BOLZANO, 03 FEB - La Gip di Bolzano Carla Scheidle ha accolto la richiesta, che era stata avanzata sabato dalla procura e dalla difesa, di disporre un incidente probatorio relativo all'analisi scientifica di tutti i reperti rilevati dal Ris nell'appartamento di via Castel Roncolo in cui abitavano i coniugi Peter Neumair e Laura Perselli.
L'incidente probatorio riguarda anche l'analisi dell'auto della famiglia, una Volvo già posta sotto sequestro, ed il contenuto dei dispositivi tecnici (telefono, pc e chiavette usp) di Benno Neumair, dei quali verrà effettuata una copia forense.
Oggi intanto sono emersi nuovi dettagli sul sopralluogo effettuato martedì nella casa di via Castel Roncolo: i Ris hanno cercato delle tracce che Benno, secondo l'accusa, avrebbe cercato di cancellare utilizzando dell'acqua ossigenata. Una prima bottiglia di acqua ossigenata era stata trovata dagli inquirenti nel bagagliaio della Volvo, fermata mentre stava per entrare in un autolavaggio. Al volante c'era Benno, che in quell'occasione era accompagnato da una sua amica, una ventenne che aveva iniziato a frequentare da poco tempo. Questa ragazza è già stata sentita dagli inquirenti come testimone, ma non è indagata. Successivamente gli inquirenti hanno scoperto che Benno avrebbe acquistato una seconda bottiglia di acqua ossigenata e sospettano che questa sia servita per pulire determinate zone dell'appartamento, ovviamente prima che questo venisse posto sotto sequestro e che il trentenne fosse indagato.
In seguito a questa nuova pista d'indagine, martedì i Ris hanno quindi nuovamente effettuato dei rilievi, approfondendo le loro analisi in determinate zone della casa. Intanto i corpi dei coniugi scomparsi non sono ancora stati trovati. Benno Neumair è indagato per omicidio e occultamento di cadavere. (ANSA).