Lo avrebbe confessato l'uomo, 32 anni, ai carabinieri
(ANSA) - TRENTO, 30 DIC - Una discussione per una questione di soldi. Per questo sarebbe morta Agitu Gudeta, la donna etiope di 42 anni che viveva e lavorava a Maso Villata, a Frassilongo, in Trentino, nella sua azienda agricola. Lo ha confessato uno dei dipendenti della donna, fermato nella notte e interrogato dai carabinieri, guidati dal comandante del Nucleo operativo Michele Capurso. Si tratta di un uomo di 32 anni, ghanese, Adams Suleiman, che nell'azienda agricola si occupava di fare pascolare le capre .
In un primo momento i carabinieri avevano anche interrogato l'uomo della Valle dei Mocheni denunciato da Agitu nel 2018 e poi condannato senza però l'aggravante dell'odio razziale, ma è stato giudicato estraneo ai fatti. Nella notte, quindi, la confessione del dipendente, poi portato in carcere a Trento.
(ANSA).
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