Università: nuova sede per corso interateneo Trento-Verona

Trentino Alto Adige
5ce2c3c7010add3451510ff1ade35ae7

Gli studenti e le studentesse iscritti sono 60, di cui 31 donne

(ANSA) - TRENTO, 25 NOV - Il nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico interateneo in Medicina e Chirurgia attivato dall'Università di Trento con l'Ateneo di Verona ha una nuova sede prestigiosa, Palazzo Consolati in Via Santa Maria Maddalena a Trento. Gli studenti e le studentesse iscritti/e sono 60, di cui 31 donne. Sul totale, 41 sono residenti in Trentino Alto Adige (36 in Trentino e 5 in Alto Adige). Un gruppo consistente (16) arriva dal Veneto. Ci sono poi tre provenienze singole da Lombardia, Sicilia e Sardegna. Ben 47 immatricolati/e in fase di iscrizione alla prova selettiva avevano indicato Trento come prima scelta. I posti disponibili erano 60.
    Erano state 675 le iscrizioni per sostenere in settembre a Trento il test d'ingresso nazionale per l'ammissione. Delle 675 candidature, 450 avevano indicato l'Università di Trento come sede di prima scelta dove studiare Medicina e Chirurgia (360 di loro avevano affrontato la prova a Trento Fiere, gli altri in altre città).
    A tagliare il nastro il rettore dell'Università di Trento Paolo Collini con il rettore dell'Università di Verona Pier Francesco Nocini assieme al presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Per Paolo Collini "Questo taglio del nastro segna il passaggio dal progetto alla costruzione di una realtà unica nel panorama italiano. Il corso di studi interateneo in Medicina e Chirurgia, infatti, innovativo e pluridisciplinare, risponde alla richiesta sempre più forte di formare professionisti dalla solida preparazione medica di base e al tempo stesso ben formati all'uso delle tecnologie per la salute".
    "Arriva così a compimento un percorso iniziato alla fine dell'anno scorso, portato avanti con grande entusiasmo dalle Governance di Trento e di Verona - afferma il magnifico rettore dell'Università di Verona, Pier Francesco Nocini - che vede il rafforzamento della storica collaborazione, più che ventennale, tra i due Atenei. L'istituzione, a breve, della Scuola e del dipartimento di Medicina a Trento consentirà di realizzare la piena integrazione delle attività assistenziali, formative e di ricerca svolte dalle due Università in collaborazione con il Servizio sanitario nazionale e provinciale". (ANSA).
   

Trento: I più letti