"La salute di tutti rimane la massima priorità"
(ANSA) - BOLZANO, 20 OTT - La giunta esecutiva dell'Unione commercio turismo servizi Alto Adige si esprime "con chiarezza contro l'allestimento dei Mercatini di Natale di quest'anno".
"Abbiamo valutato gli sviluppi degli ultimi giorni con rinnovata attenzione. Sulla base della nuova ordinanza d'urgenza l'offerta gastronomica ai Mercatini non è più possibile. E senza stand gastronomici i Mercatini perdono molta della loro attrattività, anche per i gestori degli stand", spiega il presidente dell'Unione Philipp Moser chiarendo uno dei motivi principali per la decisione.
"Secondo dei calcoli di massima interni, e dopo aver consultato i gestori degli stand dei cinque maggiori Mercatini di Natale, è risultato chiaro che le spese attualmente previste non potrebbero in alcun modo essere coperte dai guadagni prevedibili", prosegue la nota. "Si tratta anche di evitare gli assembramenti di persone e di ridurre al minimo il rischio di contagio", precisa Moser. "La salute di tutti rimane la massima priorità. In questa fase particolarmente delicata bisogna evitare al massimo ulteriori lockdown - per il bene dei datori di lavoro e dei dipendenti. Assistiamo quotidianamente a un aumento di contagiati, e le previsioni non lasciano sperare in un'inversione di tendenza", chiarisce il presidente dell'Unione.
"Ciò non vuol dire nascondere la testa nella sabbia. Al contrario: in questo momento abbiamo l'opportunità unica di ripensare questo vero e proprio segno di riconoscimento dell'Alto Adige, ideando nuovi modelli e contenuti, per ripartire nel 2021. I centri urbani dell'Alto Adige vivono della loro attrattività, qualità della vita e frequenze delle persone che li frequentano e vi si intrattengono", conclude il presidente dell'Unione Philipp Moser. (ANSA).