"Strumenti più robusti per reddito famiglie e lavoratori"
(ANSA) - TRENTO, 05 SET - Cgil, Cisl e Uil del Trentino avviano una serie di iniziative su tutto il territorio provinciale per informare lavoratori e cittadini delle priorità del sindacato per superare questo difficile momento, il più drammatico per perdita di occupati e crollo del Pil dal dopoguerra ad oggi, e per sollecitare la Giunta provinciale ad aprire un confronto sui temi ritenuti determinanti per lo sviluppo della comunità. I tre segretari provinciali Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti sollecitano il presidente Maurizio Fugatti a "mettere da parte slogan e propaganda e ad aprire un tavolo sulle riforme che coinvolga le parti sociali e le associazioni datoriali".
L'iniziativa nelle piazze ha anche lo scopo di portare a conoscenza di tutti i lavoratori e le lavoratrici che sono stati in cassa integrazione per almeno 300 ore che hanno diritto ad un'integrazione provinciale di 1 euro/1,5 euro per ogni ora di ammortizzatore sociale. Una misura introdotta, proseguono i segretari, "grazie all'insistenza del sindacato".
Cgil, Cisl e Uil chiedono "strumenti molto più robusti per sostenere il reddito delle famiglie e dei lavoratori", potenziano le politiche del lavoro, rafforzando i centri per l'impiego ed il welfare territoriale, investendo in un piano straordinario di formazione continua per i disoccupati welfare territoriale, che va rafforzato a favore di famiglie, anziani e disabili. (ANSA).