Su invito dell'Asdi, incontrerà diverse associazioni del settore
(ANSA) - BOLZANO, 28 AGO - "Incontrare i territori, soprattuto in questa fase, vuol dire incontrare e conoscere esperienze virtuose che possono essere non soltanto replicabili, perchè nel nostro Paese ci sono territorialità diverse, ma è vero che ci sono dei processi e degli esempi che possono rappresentare per il Paese un percorso virtuoso". A dirlo nel tardo pomeriggio a Bolzano è stata la ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti.
La ministra è stata invitata dal direttore dell'Associazione separati e divorziati di Bolzano (Asdi), Elio Cirimbelli, a conoscere le buone pratiche che il Trentino-Alto Adige offre in materia di famiglia e di pari opportunità. All'incontrro hanno partecipato anche l'assessora Waltraud Deeg e la senatrice trentina Donatella Conzatti.
La ministra, incontrando i giornalisti, ha anche parlato dell'inizio dell'anno scolastico, sottolineando che ci saranno percorsi privilegiati per tamponi e screening che aiutino la ripresa della scuola. "Se poi ci sarà un caso covid in classe, ha sottolineato Bonetti, il bambino sarà messo in quarantena, ma dovranno essere messi in atto dei provvedimenti, come i congedi parentali che permettano la tutela della famiglia dal punto di vista normativo".
Bonetti in serata inconterà le associazioni che si occupano di servizi di prevenzioni e di reti di protezione - come Gea, Centaurus, Donne Nissà, Rete donne lavoro Bolzano. Si tratta di un incontro istituzionale col sindaco sui servizi a sostegno delle pari opportunità. Vi sarà anche un incontro con i candidati della lista Italia Viva con Bolzano - mit Bozen, che sostengono il candidato sindaco per Bolzano Renzo Caramaschi.
(ANSA).