Presidente Fezzi, annata 2019 piuttosto positiva per il settore
(ANSA) - TRENTO, 01 LUG - Valore della produzione pari a 11 milioni e 972.000 euro con un incremento del 5,27% rispetto all'esercizio precedente, con un patrimonio netto di 7 milioni e 660.000 euro. Questi i numeri del bilancio della Federazione provinciale allevatori del Trentino, riuniti per l'assembla annuale. "Gli allevatori soci della Federazione - spiega in una nota il direttore Massimo Gentili - sono 1128: 726 aziende sono impegnate nell'allevamento di 19.891 capi bovini, 104 aziende allevano 2492 ovicaprini, 346 aziende allevano 634 capi in selezione di cavalli Haflinger e Noriker".
"L'allevamento di bovini - è stato osservato - rappresenta oltre il 70% delle aziende trentine e del 90% dei capi che qui vengono allevati". Le produzioni medie per i bovini da latte sono sostanzialmente in linea con quelle dell'anno precedente.
"Una nota di rilievo - viene precisato - appartiene al livello elevato del contenuto il proteine, pari 3.44%, sinonimo di latte ottimo per formaggi di alta qualità". Complessivamente sono stati movimentati 11.689 capi. Stabile il numero di capi raccolti dai soci (vitelli e vacche). Dall'autunno il mercato ha segnato una flessione marcata. In questi ultimi mesi si è assistito a un recupero anche se non privo di difficoltà.
Sono in aumento "i capi macellati nell'ambito della filiera della carne trentina grazie all'accordo commerciale di fornitura della Scottona con una catena di supermercati che opera in provincia di Trento".
"La strana situazione che ha caratterizzato il primo semestre del 2020 - ha osservato il presidente Mauro Fezzi - segue un'annata 2019 piuttosto positiva per il settore zootecnico e lattiero-caseario con prezzi del latte in leggero miglioramento che facevano ben sperare in un andamento positivo anche per l'anno in corso. Infatti anche per la produzione dei foraggi l'annata 2019 è risultata positiva con l'eccezione di qualche vallata che ha sofferto la siccità nella seconda metà dell'estate. Anche la produzione di latte è stata sostenuta e ha continuato nel suo incremento proseguendo una tendenza già rilevata nel 2018". (ANSA).