L'associazione animalista vuole rivolgersi al Consiglio di Stato
(ANSA) - TRENTO, 20 MAG - Respinto dal Tar di Trento il ricorso presentato dalla Lega nazionale per la difesa del cane (Lndc) contro l'ordinanza emessa l'anno scorso dalla Provincia autonoma di Trento per la cattura e l'eventuale abbattimento dell'orso M49. Orso che è stato catturato recentemente e rinchiuso nuovamente nel Centro faunistico Casteller.
"Purtroppo non ci aspettavamo un risultato molto diverso, dato che l'orientamento del Tar di Trento ci era già ben noto dal caso di KJ2, altro orso per cui eravamo stati tra i primi a muoverci", afferma Michele Pezone, legale e responsabile diritti animali di Lndc Animal Protection. "Tuttavia - aggiunge - abbiamo dovuto provarci perché siamo tuttora convinti, nonostante la sentenza, di avere ragione e che la vita di M49 debba essere rispettata e tutelata, non essendo un orso realmente pericoloso. Del resto, anche il ministro Costa aveva dato parere negativo a questa iniziativa della Provincia di Trento". "Stiamo valutando la possibilità di fare ricorso al Consiglio di Stato contro questa sentenza del Tar, un ricorso che comporterebbe ulteriori costi per noi difficili da sostenere in questo momento", sottolinea la presidente di Lndc, Piera Rosati. (ANSA).