Assessore Widmann, "più che mai puntare su rispetto regole"
(ANSA) - BOLZANO, 6 MAR - "Ho sentito il ministro tedesco Jens Spahn per chiedergli spiegazioni in merito alla classificazione dell'Alto Adige come zona a rischio. Mi ha spiegato che l'Istituto applica dei criteri. Uno di questi sono le zone di provenienza dei turisti risultati positivi ai test del Coronavirus e l'Alto Adige è tradizionalmente una meta ambita tra i tedeschi". Lo ha detto all'ANSA l'assessore alla salute della Provincia di Bolzano Thomas Widmmann. Sono solo due i casi 'autoctoni', mentre una decina di tedeschi sono risultati positivi dopo vacanze in provincia. "Questa classificazione - ha aggiunto - ha di certo ricadute negative per l'Alto Adige. Più che mai dobbiamo fare di tutto per far sì che il virus non si diffonda ulteriormente e per questo rivolgo un ulteriore appello alla cittadinanza di rispettare le regole di comportamento.
Resto fiducioso che in questo caso riusciremo a rallentare o addirittura ridurre il numero di infezioni. Senza l'aiuto della cittadinanza non è possibile contenere il contagio".