Celebrate due messe di Natale
(ANSA) - TRENTO, 17 DIC - "Stando tra voi veniamo provocati a uscire da quel carcere fatto di superficialità, banalità, frenetica routine che ci sta togliendo la vera libertà, la gioia di vivere, e spegne le domande con tragiche semplificazioni".
Lo ha detto l'arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, che oggi ha celebrato due messe di Natale per i detenuti e il personale della Casa circondariale di Spini di Gardolo, assieme al cappellano del carcere don Mauro Angeli "La Luce del Natale - ha sottolineato mons. Tisi - prende dimora ai margini della storia. Il suo habitat è con gli ultimi, i senza nome, i dimenticati. Dai margini viene la vita".