Pubblicato studio dell'Università di Trento
(ANSA) - TRENTO, 29 OTT - I pulcini hanno la capacità di scappare dai predatori fin dalla nascita e non la apprendono per esperienza. Appena nati sanno rallentare o arrestare il movimento per evitare di essere notati quando un predatore è ancora lontano. È quanto sostiene uno studio condotto dall'Università di Trento con la Queen Mary University of London e pubblicato dalla rivista Pnas.
Secondo Giorgio Vallortigara, a capo del team dell'Università di Trento, "assieme ai nostri studi precedenti sulle predisposizioni sociali che aiutano pulcini e piccoli di essere umano a interagire con i loro partner sociali, queste scoperte chiariscono che noi non nasciamo come una tabula rasa, ma con meccanismi sofisticati che ci rendono capaci di usare specifiche strategie di fronte a particolari stimoli".
Questo tipo di esperimenti - sottolineano i ricercatori - può aprire la strada a indagini sui meccanismi molecolari e sulle differenze individuali in queste risposte, che hanno basi sia genetiche sia ambientali.