Tra il 2012 e il 2017 occupazione +26% e 13% del Pil provinciale
(ANSA) - TRENTO, 24 SET - Negli anni della crisi, tra il 2012 e il 2017, le cooperative trentine hanno registrato un incremento dei livelli occupazionali del 26,6% (contro l'1,7% delle altre imprese private), raggiungendo un valore aggiunto pari a 2,35 miliardi di euro, pari al 13,6% del Pil provinciale.
Il dato emerge dal primo rapporto "La cooperazione in Trentino", curato dalle ricercatrici di Euricse Eddi Fontanari e Chiara Carini, con il sostegno della Provincia di Trento.
Secondo la ricerca, il 17,4% dei posti di lavoro (pari a 31.000 posizioni) risulta attivato dal settore cooperativo, mentre agricoltura, industria alimentare e intermediazione monetaria si confermano i settori a maggior peso, rispettivamente al 76,2%, 43,7% e 41%. Le cooperative trentine hanno dimensioni medie nettamente superiori a quelle delle altre imprese private: nel 2017 il numero medio addetti era di 43,9 contro 20,4.