Associazioni e strutture hanno offerto aiuto a Casa Sebastiano
(ANSA) - TRENTO, 26 LUG - La notizia del ragazzino di 11 anni con diagnosi di autismo affidato al Tribunale dei minori dopo che i genitori lo hanno rifiutato ha avuto un'eco mediatica enorme tanto che a Casa Sebastiano, in Trentino, stanno arrivando richieste di informazioni e la disponibilità di associazioni pronte a dare una mano. "In molti si stanno anche rendendo disponibili per dare un aiuto e questo ci riempie il cuore di speranza. Diverse associazioni e strutture ci hanno contattato per offrire aiuto al piccolo e alla famiglia, molte persone e famiglie addirittura si stanno offrendo per l'affido o l'adozione", riferiscono gli operatori di Casa Sebastiano. La Fondazione Trentina per l'autismo potrà inoltre dare il suo supporto ai genitori, che "possono rivolgersi a noi da subito", dicono gli operatori. I quali confidano che questa esposizione mediatica serva a che le istituzioni "si attivino al più presto là dove i servizi e il sostegno sono carenti".