Il fondatore di Libera, "giornalismo è sorgente di democrazia"
(ANSA) - LEVICO TERME (TRENTO), 14 FEB - "Oggi c'è una democrazia molto pallida nel nostro Paese, e c'è anche, in gran parte, un tradimento della nostra Costituzione". A dirlo è stato il fondatore di Libera don Luigi Ciotti, intervenendo in apertura dell'ultima giornata del 28/o congresso della Fnsi, a Levico Terme, in Trentino.
"Il mio contributo - ha aggiunto, rivolgendosi ai giornalisti presenti in sala - è fatto di rispetto ma anche di sana preoccupazione: le parole e le immagini sono azioni, e quindi responsabilità. Siamo chiamati tutti a guardare alla nostra etica professionale, e l'etica deve fare da sfondo alle nostre scelte, ai nostri impegni, alla nostra professionalità. Perché una democrazia sta in piedi e progredisce solo se costituita da cittadini informati e desiderosi di conoscere". "E' importante sottolineare con gratitudine - ha aggiunto - che il giornalismo è sorgente di democrazia. L'informazione gioca un ruolo importante nella formazione delle coscienze. Deve essere libera, pluralista, rigorosa".