'Sussidio per viaggio costa oltre 500 euro a elettore'
(ANSA) - TRENTO, 28 GEN - "A conti fatti, appare evidente come il sussidio per il viaggio non sia la soluzione ideale per garantire il diritto di voto dei trentini all'estero e come sia invece necessario introdurre nuove modalità di voto. Il M5S aveva depositato una proposta di mozione per introdurre il voto elettronico o il voto per corrispondenza per i trentini all'estero, modalità già prevista per le elezioni politiche". Lo affermano i consiglieri provinciali trentini del Movimento Cinque stelle Alex Marini e Filippo Degasperi, spiegando di avere ricevuto i dati sui costi del voto per le provinciali di chi vive all'estero, chiesti in un'interrogazione a inizio consiliatura.
"Una prima analisi - spiegano - aveva già dimostrato come il diritto di voto previsto dall'articolo 48 della Costituzione fosse sostanzialmente inesigibile, l'affluenza era infatti di poco superiore al 2%". I dati hanno fatto emergere, spiegano, che "risulta una spesa di oltre 500 euro per elettore" e l'affluenza resta scarsa. (ANSA).