La Direzione Aziendale della Città della Salute, di cui l'ospedale fa parte, "si stringe alla famiglia in questo momento di profondo dolore"
Un bambino di dieci anni è morto oggi per Covid nella Terapia intensiva dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Il paziente, che secondo quanto si apprende da fonti sanitarie non era vaccinato per "precauzioni di salute in una famiglia di vaccinati", era stato trasferito nella mattinata di ieri dall'ospedale di Mondovì (Cuneo) in gravi condizioni. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
La tragedia
A quanto si è appreso, il bambino non aveva gravi patologie pregresse. Arrivato al Regina Margherita con ipotermia, rabdomiolisi, dolori muscolari importanti agli arti inferiori e sospetta miocardite innescati dal virus, fin da subito è iniziato il trattamento specifico contro il Covid, fino alla dialisi. I tentativi dei sanitari del Regina Margherita di Torino di salvare il bambino si sono rivelati inutili. La Direzione Aziendale della Città della Salute, di cui l'ospedale fa parte, "si stringe alla famiglia in questo momento di profondo dolore".
Cirio: "Notizia che non avremmo mai voluto apprendere"
"È una notizia che non avremmo mai voluto apprendere, una tragedia per la famiglia a cui ci stringiamo forte, ma anche per la nostra regione che sta mettendo in campo ogni forza per proteggere da questo maledetto virus ogni cittadino, a cominciare dai più piccoli", commentano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l'assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi. "Sappiamo dall'ospedale Regina Margherita che i genitori sono entrambi vaccinati, ma che non avevano ancora potuto richiedere la vaccinazione del bambino per ragioni legate al suo stato di salute - aggiungono -. Una circostanza drammatica e profondamente dolorosa, che speriamo con tutto il cuore possa far riflettere chi invece non ha impedimenti per vaccinare subito i propri figli. Pur nelle preoccupazioni comprensibili di ogni genitore, è fondamentale capire l'importanza di vaccinare i nostri bambini".