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Covid Torino, Comune chiede a Prefettura di autorizzare feste di via

Piemonte
©Ansa

Ieri è arrivato lo stop da parte degli uffici territoriali del Governo, con la conseguente cancellazioni degli eventi in programma questa domenica di Corso Traiano e Borgo Po. Il presidente della Commissione Commercio: “Fatto richiesta a Prefettura affinché si esprima sugli eventi primaverili in programma, e auspichiamo che nei prossimi giorni qualcosa possa ancora cambiare”

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Il Comune di Torino chiede alla Prefettura di approfondire ulteriormente, anche con il Governo, la questione delle feste di via per autorizzare il loro svolgimento. Proprio ieri, infatti, è arrivato lo stop da parte degli uffici territoriali del Governo, con la conseguente cancellazioni di due eventi in programma questa domenica, quelli di Corso Traiano e Borgo Po (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE VACCINI IN PIEMONTE)

Russi: “Fatto richiesta alla Prefettura affinché si esprima su eventi primaverili”

"Secondo un'interpretazione della normativa probabilmente troppo restrittiva, infatti - spiega in un post su Facebook il consigliere del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Commercio, Andrea Russi -, le feste di via vengono considerate come fiere, dunque potranno ripartire soltanto dal 15 giugno. Bisogna sottolineare che le feste di via, a differenza di eventi come le sagre o le fiere, sono molto più simili ai mercati periodici già autorizzati sulla Città, e costituiscono una valida alternativa, ovviamente nel rispetto delle misure di sicurezza, per i torinesi che comunque affollerebbero il centro o i parchi cittadini, oltre che un'opportunità di promozione per il commercio di vicinato in una fase di ripartenza molto complicata. Abbiamo dunque fatto una richiesta alla Prefettura - dice -, affinché si esprima sugli eventi primaverili in programma, e auspichiamo che nei prossimi giorni qualcosa possa ancora cambiare ".