L’infermiera si è rivolta a un avvocato per valutare le strade per resistere all’obbligo di vaccinazione scattato il primo aprile per i sanitari
"Non mi vaccinerò, a costo di essere sospesa. Ho già un piano B". Sono le parole, nell'intervista rilasciata a La Repubblica, di un'infermiera piemontese di 40 anni, che lavora in un grande ospedale pubblico e che non ha nessuna intenzione di vaccirinarsi. L’infermiera si è rivolta a un avvocato per valutare le strade per resistere all’obbligo di vaccinazione scattato il primo aprile per i sanitari: "Ma non chiamatemi No Vax: io gli altri vaccini li ho fatti tutti. E soprattutto non sono una negazionista: so bene qual è la situazione, nel mio reparto porto tanti pazienti Covid verso la guarigione, ma anche tanti verso la morte". Poi: "Mi sono letta il decreto, non parla di licenziamento, ma di sospensione". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - QUANDO MI VACCINO? - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)