“Salviamo il mondo del sì”, è lo slogan scelto dai manifestanti, che hanno denunciato contributi insufficienti, se non addirittura nulli, di fronte a una perdita di fatturato dell'80 per cento dall'inizio della pandemia
La centrale piazza Castello, a Torino, si è trasformata in un atelier di abiti da sposa per la protesta, sotto il palazzo della Regione, degli operatori del settore 'wedding'. “Salviamo il mondo del si”, è lo slogan scelto per la manifestazione, che ha raccolto non solo gli organizzatori di matrimoni, ma anche gli operatori del wedding e diversi creatori e venditori di abiti. Tutti in piazza per denunciare i contributi insufficienti, se non addirittura nulli, di fronte a una perdita di fatturato dell'80 per cento dall'inizio della pandemia. Una delegazione di manifestanti è stata poi ricevuta dell'assessore regionale al Bilancio, Andrea Tronzano. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)