Coronavirus, controlli a Torino per Pasqua: trasgressori solo 7%

Piemonte
Torino

La polizia municipale ha eseguito accertamenti su 1.406 persone, di cui ben il 93% è risultato in regola. "I torinesi si sono dimostrati molto disciplinati", il commento della sindaca Chiara Appendino

Come nel resto d’Italia, anche in Piemonte nei giorni di Pasqua sono stati intensificati i controlli per garantire il rispetto delle norme anti contagio. A Torino, in particolare, la polizia municipale ha eseguito accertamenti su 1.406 persone, di cui ben il 93% è risultato in regola. Torinesi, dunque, ligi alle regole, come ha sottolineato in un post su Facebook la sindaca del capoluogo piemontese, Chiara Appendino: "Il timore che le uscite ingiustificate nelle giornate di Pasqua e Pasquetta fossero numerose c’era. Invece, i torinesi si sono dimostrati molto disciplinati", scrive. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - MAPPE E GRAFICI)

I dati della polizia

Appendino riporta che, stando ai dati comunicati dalla polizia municipale, “su 100 controlli ben 93 cittadini stavano rispettando le prescrizioni contro il Coronavirus. Le sanzioni sono state il 7% del totale, un dato solo leggermente più alto rispetto ai giorni precedenti”. Per la sindaca "questa è la riprova che la stragrande maggioranza dei torinesi sta facendo la sua parte per uscire dall'emergenza il prima possibile. Un ringraziamento a loro e, come sempre, a tutte le autorità che lavorano al servizio dei cittadini”, conclude Appendino.

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