Activepuzzle, il rompicapo che avvicina i bambini alla robotica

Tecnologia

Risolvendo dei semplici puzzle, i più giovani possono dare vita a dei piccoli automi funzionanti, ognuno dotato di caratteristiche differenti 

Quasi tutti da piccoli abbiamo fantasticato almeno una volta sulla possibilità di costruire un robot (magari simile al simpatico R2-D2 di Star Wars) e di vivere con lui delle bellissime avventure. Per dei bambini non è però semplice approcciarsi alla robotica: le nozioni che è necessario apprendere per realizzare un automa sono numerosissime e rappresentano un ostacolo spesso insormontabile. Per rendere più immediato l’accesso a questo mondo tanto ostico quanto affascinante è nato Activepuzzle, un nuovo gioco da tavolo che permette di creare dei piccoli robot funzionanti semplicemente risolvendo dei rompicapo. I vari pezzi che compongono i puzzle, di dimensioni più grandi rispetto a quelli tradizionali, contengono ognuno un diverso componente dell’automa: sono presenti, per esempio, delle tessere contenenti una batteria, un sensore di prossimità e un piccolo motore. In totale, è possibile combinare le varie parti in nove modi diversi, dando vita ad altrettanti robot, ognuno in grado di svolgere una funzione differente. L’elenco include una mini ‘macchina della polizia’, dotata di ruote e di un led lampeggiante; un cagnolino che insegue qualsiasi oggetto posto di fronte al suo sensore di prossimità; un dispositivo basato sulla piattaforma hardware Arduino che consente di controllare il livello di umidità del terreno in cui crescono le piante e un ventilatore smart che mette in moto la propria elica quando rileva un movimento.

Il funzionamento dei robot

Activepuzzle si basa sugli stessi principi che regolano le macchine intelligenti descritte nel libro “I veicoli pensanti. Saggio di psicologia sintetica” dello studioso di cibernetica Valentino Braitenberg. Nel testo, l’autore descrive dei robot caratterizzati da una connessione diretta tra i sensori e i componenti che ne regolano il movimento. Gli automi di Activepuzzle seguono proprio questo schema: ogni tessera del puzzle attiva quelle adiacenti e il funzionamento dell’intero dispositivo dipende dalla connessione tra le singole parti.

Un metodo efficace per insegnare la robotica ai bambini

Il team che ha lavorato ad Activepuzzle, composto da scienziati e ingegneri, spiega che il progetto è nato per insegnare la robotica in modo semplice e immediato ai bambini. Non è necessario conoscere le basi dell’elettronica o della programmazione per iniziare a giocare: l’unica competenza richiesta è la capacità di risolvere dei semplici puzzle. Secondo Meir Sela, il fondatore dell’azienda di Tel Aviv, l’attività ludica rappresenta il modo più efficace per far prendere confidenza ai bambini con la tecnologia. Activepuzzle è disponibile sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter in due set diversi, uno da 16 pezzi (chiamato Invent) e l’altro da 22 (Advanced). Costano rispettivamente 85 e 110 euro e includono una batteria, dei sensori di luce, dei trasmettitori, dei led, dei motori, delle ruote, delle eliche e un cavo usb. 

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