Gioacchino Gammino, membro della Stidda, è stato individuato dalla Direzione investigativa antimafia anche con l'aiuto di un'immagine di Street View. Ne parliamo con Stefano Mele, avvocato esperto di cybersecurity
E’ capitato negli anni che qualche latitante, grazie ai social network, venisse rintracciato. Non era mai accaduto invece che a tradire un latitante fosse una foto su Google Maps. E’ accaduto qualche settimana fa quando le indagini della Direzione investigativa antimafia hanno portato all’arresto in Spagna di Gioacchino Gammino, 61 anni, da 20 fuggito dal carcere romano di Rebibbia dove si trovava rinchiuso per omicidio. Nella nuova punata di 1234 parliamo di questa storia con Stefano Mele, avvocato esperto di cybersecurity.