In Evidenza
Altre sezioni
altro

"Sorridi e paga": in Cina al via il riconoscimento facciale alla cassa

Tecnologia
Una cliente di Kfc sperimenta il servizio "Sorridi e paga" (Getty Images)

Ant Financial, società controllata da Alibaba, insieme alla catena di ristoranti Kfc ha lanciato un servizio che consente di saldare il conto grazie al proprio volto

Condividi:

Niente contanti, basta un sorriso. Un nuovo servizio di Ant Financial (la società specializzata in servizi finanziari digitali controllata da Alibaba) consente ai clienti dei ristoranti Kfc di ordinare bibite e pollo fritto grazie al riconoscimento facciale: basta avere un account registrato sulla piattaforma di pagamenti online Alipay.

Come funziona il sistema

Il servizio è ancora in fase di sperimentazione: per il momento è disponibile solo in un punto vendita, a Hangzhou, nella Cina orientale. All'ingresso del ristorante di Kfc, i clienti troveranno degli schermi touch, da cui accedere al menu. Si sceglie cosa bere e cosa mangiare e, tra le diverse modalità di pagamento, si opta per il riconoscimento facciale. Una telecamera inquadra allora il viso del cliente e dà il via libera all'operazione se ne riconosce i tratti: l'utente, a questo punto, si siede al tavolo e attende di essere servito, da un cameriere in carne e ossa. Nel video diffuso da Alipay, si nota l'assenza di smartphone (se non per ricevere una notifica – opzionale – dell'acquisto). Il servizio "Sorridi e paga" (così lo ha battezzato la stessa società) quindi non si appoggia ad altri dispositivi ma esige semplicemente un account registrato.

Un servizio a prova di inganno

Certo, quando si parla di pagamenti, il sistema deve essere a prova di contraffazione. Per confermare la solidità di "Sorridi e paga", nel video di lancio Alipay ha tentato di ingannare il software. Gli stessi clienti registrati si sono presentati davanti alla telecamera con con una parrucca o con un trucco molto marcato, senza però provocare errori di autenticazione. Il servizio, assicurano i suoi creatori, non conserverà i dati degli utenti ed è anche a prova di cyberattacchi.  

La sinergia tra Alibaba e il Kfc

Il legame tra Alibaba e Kfc non è una sorpresa. Il gruppo guidato da Jack Ma sta da tempo investendo sul riconoscimento facciale. Già nel 2015, il fondatore del colosso dell'e-commerce cinese aveva presentato in prima persona un assaggio della tecnologia "Sorridi e paga" dal palco del Cebit, la conferenza sulle nuove tecnologie che si tiene ogni anno ad Hannover, in Germania. La catena Kfc è poi constantemente alla ricerca di innovazioni che possano snellire il lavoro nei suoi punti vendita, riducendo così i tempi di attesa per i clienti. Alibaba del resto è proprietaria di un parte della catena di fast food. Nel 2016, la sua controllata ha investito su Yum China, il gruppo attraverso il quale operano nel Paese Kfc, TacoBell e Pizza Hut.