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Mondiali, cos'è il fuorigioco semiautomatico e come funziona

Sport
©Getty

Si tratta di uno strumento tecnologico che, utilizzando l'Intelligenza artificiale, telecamere speciali e analisi dei dati, aiuta gli arbitri nella valutazione del fuorigioco, annullando i margini di errore 

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Dopo aver esordito nella Supercoppa europea ed essere stato introdotto in Champions League, anche ai Mondiali in Qatar viene utilizzato il Saot, ovvero il Semi-Automated Offside Technology (il "fuorigioco semiautomatico"). Si tratta di uno strumento tecnologico che, utilizzando l'Intelligenza artificiale, telecamere speciali e analisi dei dati, aiuta gli arbitri nella valutazione del fuorigioco, annullando i margini di errore (LO SPECIALE DI SKY TG24 SUI MONDIALI - IL CALENDARIO COMPLETO - LE CANZONI UFFICIALI - LE FOTO DELLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE - IL SONDAGGIO).

Come funziona

Il sistema funziona così: le telecamere seguono i calciatori e tracciano fino a 29 punti corporei. Si creano dunque dei modelli tridimensionali sulla posizione di ogni singolo giocatore in campo, così da stabilire se un calciatore sia o meno in fuorigioco. Il sistema, di fatto, supporta e migliora il Var, dando un responso in tempo reale sulla regolarità dell'azione e velocizzando il gioco. Inoltre, anche il nuovo pallone che ha debuttato in Qatar fornisce un ulteriore elemento vitale per il rilevamento di situazioni di fuorigioco: un sensore dell'unità di misura inerziale (IMU) è posizionato all'interno della palla e invia i dati alla sala video 500 volte al secondo, consentendo un rilevamento molto preciso del punto di gioco. Se il "semi-automated offside" dovesse avere riscontri positivi, il passo successivo sarebbe passare al "full". Il fuorigioco avrebbe le stesse basi, ma si taglierebbe un ulteriore passaggio per ridurre i tempi: la comunicazione arriverebbe direttamente agli arbitri in campo.

Il fuorigioco semiautomatico in Argentina-Arabia Saudita

Un esempio dell’utilizzo di questa nuova tecnologia si è avuto durante la partita del 22 novembre tra Argentina e Arabia Saudita, con l'inaspettato ko dei sudamericani: tre gol non convalidati per altrettanti fuorigioco ai sudamericani. Le decisioni, in quel caso, sono state molto rapide e la riproduzione grafica trasmessa anche sui maxi schermi dello stadio era molto precisa.

 

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