Scudetto Napoli, Lazio batte Sassuolo: festa ancora rinviata e match ball contro l’Udinese
I tifosi azzurri devono aspettare ancora. Se i biancocelesti non avessero vinto (2-0 il risultato finale), gli uomini di Spalletti avrebbero conquistato il titolo già oggi. Ora avranno un’altra chance giovedì: nel match delle 20.45 a Udine basterà un pareggio. "Stiamo assaporando lo scudetto piano piano", ha detto il tecnico in napoletano. La squadra tornerebbe campione d’Italia dopo 33 anni
Gol prima convalidato e poi annullato
Il gol di Immobile è stato prima convalidato e poi annullato. In un primo momento era stato convalidato perché la posizione di Vecino, sotto indagine, era regolare. Ma poi è stato annullato per una irregolarità precedente. Si resta sullo 0-0.
Annullato gol di Immobile
Dopo 7 minuti Immobile trova il gol su assist di Vecino, ma il Var annulla.
Inizia Lazio-Sassuolo
Iniziata Lazio-Sassuolo. La partita è in diretta su Sky.Le altre partite
Non solo Lazio-Sassuolo. Alle 21 si giocano anche Monza-Roma, Milan-Cremonese e Verona-Inter. SEGUI QUI I RISULTATIL’attesa per Lazio-Sassuolo
Si sta avvicinando l’ora di Lazio-Sassuolo, partita che il Napoli guarderà con attenzione: se i biancocelesti non vincono, gli azzurri sono campioni d’Italia già stasera.Zola: “Scudetto estremamente meritato”
"Quando arriverà, quello del Napoli sarà uno scudetto estremamente meritato. Il Napoli ha vinto questo campionato con stile e classe, nessuno può metterlo in dubbio". Così Gianfranco Zola - ex calciatore tra le altre di Napoli e Chelsea, oggi vicepresidente della Lega Pro, sulla stagione della squadra allenata da Spalletti.La sicurezza a Udine
Per evitare qualsiasi contatto tra supporter napoletani e dell’Udinese, vicino alla curva Sud sarà approntato un cordone di uomini delle varie forze di polizia. Per quanto riguarda oggi, l'albergo scelto per il ritiro del Napoli sarà presidiato e la "cinturazione" sarà accentuata in caso di vittoria del campionato, attorno alle 23, dopo la gara della Lazio. Quanto ai cortei di auto per il centro cittadino di Udine, non sono previste limitazioni o chiusure al traffico né per oggi né per domani: "Vale il medesimo discorso dello stadio - ha detto il questore di Udine -, festeggiare con intelligenza permette a tutti di godersi al massimo l'evento".L’appello del questore di Udine
"Siamo consapevoli della delicatezza della partita ma facciamo appello all'intelligenza delle persone affinché quella di domani sia soltanto una grande festa dello sport", ha detto, all'Ansa, il questore di Udine Alfredo D'Agostino. "Sono stati adeguatamente rafforzati tutti i servizi - ha precisato - e siamo sereni rispetto al contesto su cui andremo a vigilare. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha inviato appositi contingenti di supporto. Ripeto tuttavia che è necessaria la collaborazione dei tifosi di entrambe le tifoserie".Le formazioni ufficiali di Lazio-Sassuolo (live alle 21)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Patric, Hysaj; Vecino, Marcos Antonio, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Tressoldi, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Obiang, Matheus Henrique; Berardi, Defrel, Laurienté. All. Dionisi
Le probabili formazioni di Udinese-Napoli
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Udogie; Pereyra; Nestorovski. All.: Sottil
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti
I risultati delle partite delle 18
Sono terminate le 4 partite delle 18: I RISULTATI
Sottil si aspetta "un Napoli aggressivo”
"Mi aspetto una prestazione importante, con i fatti", ha detto ancora l’allenatore dell’Udinese. Quanto alla squadra di Spalletti, il tecnico bianconero si aspetta "un Napoli aggressivo, come è stato sempre, che viene forte in avanti, cercando duelli uno contro uno a tutto campo. Ha una grandissima qualità in rosa e un'identità ben precisa". Parole finali su Nestorovski cui sarà affidato il peso dell'attacco: "È un ragazzo che ha sempre lavorato con grande serietà e professionalità. Ha dimostrato di saper interpretare bene il suo ruolo all'interno della rosa. Gli ho sempre dimostrato fiducia e quando è stato chiamato ha fatto sempre la sua parte, tra gol e assist. Io sono sicuro che farà la sua parte in questo finale di stagione. Dentro l'area è quello che si sa muovere meglio in assoluto", ha detto Sottil.Andrea Sottil: “Abbiamo la qualità per mettere in difficoltà le big”
Alla vigilia del match contro il Napoli ha parlato anche il tecnico dell’Udinese. "Non mi interessa se domani il Napoli vincerà o meno lo scudetto, perché noi abbiamo un obiettivo ben preciso che ho già detto più volte: arrivare più in alto possibile, nella parte sinistra della classifica. Abbiamo l'obbligo verso noi stessi, la proprietà e verso i nostri tifosi e la volontà di finire alla grande questo campionato, anche per una mentalità e crescita futura di squadra. Noi abbiamo le possibilità e la qualità per mettere in difficoltà le big, come abbiamo dimostrato fino a questo momento", ha detto Andrea Sottil. "Tutto quello che riguarda il Napoli non mi interessa - ha ribadito -. È una partita difficile, loro hanno comandato tutto il campionato, quindi conosciamo benissimo le difficoltà".
Spalletti: “Non faccio il tifo contro gli altri”
Spalletti ha anche commentato l'aritmetica che darebbe il tricolore al Napoli già stasera se la Lazio non battesse il Sassuolo: "Non faccio il tifo contro gli altri. Sarebbe facile dire a Sarri che anche io spero che si qualifichino il più tardi possibile per la Champions, ma non lo faccio. È sempre nelle mani nostre il discorso, non si può chiedere nulla agli altri. Andiamo a giocare confidando di portare a casa quello che vogliamo". Il tecnico ha commentato anche le parole di ieri di De Laurentiis, che ha parlato di scudetti persi ma che il Napoli vince solo con l'onestà: "Non è corretto - ha detto il tecnico - commentare le parole del presidente, anche se ci trovo delle cose giuste. Mantiene i conti in ordine ed è un dato di fatto, sono d'accordo con lui su questo. Per il resto non commento".Spalletti: “Insigne, Koulibaly, Mertens, Ghoulam ci hanno dato molto”
"Il Napoli quest'anno funziona anche per i contributi importanti di chi non c'è più come Insigne, Koulibaly, Mertens, Ghoulam, che ci hanno dato molto dal punto di vista della personalità che serve per indossare la maglia del Napoli", ha detto ancora il tecnico del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia del match con l'Udinese.Spalletti sul futuro: “Mi chiederò se potrò dare al pubblico quello che merita”
Spalletti, alla vigilia della partita contro l’Udinese, ha parlato anche del suo futuro. "Il mio contratto per restare a Napoli? Ci sono ancora da fare belle cose, secondo me conta più del contratto giocare bene queste partite, completare questo discorso, poi penseremo a festeggiare. Mi chiederò come sempre se sono nelle condizioni di poter dare a un pubblico che ha questo sentimento quello che merita. Da lì si parte per capire", ha detto. "Quando mi ha cercato il Napoli ho detto di sì sapendo che dovevo vincere, perché qui ci sono stati Sarri, Benitez, Ancelotti", ha aggiunto. E ancora: "Io venivo per portare lo stipendio a casa? No, ho già una bistecca al giorno per il resto della vita. Io sono venuto convinto di provare a fare qualcosa di importante in una città bella e stimolante. Chi come me è ospite nota di più la bellezza, chi vede Napoli all'improvviso resta più folgorato di chi la vede tutta la vita".Spalletti: stiamo assaporando lo scudetto piano piano
"Ce lo stiamo trezziando chiano chiano". Così, in napoletano, il tecnico del Napoli Luciano Spalletti descrive l'attesa dello scudetto, dicendo che la squadra “lo sta assaporando piano piano”. "Già domenica - ha detto Spalletti alla vigilia del match di Udine - lo stadio mi ha fatto capire più della classifica quale sia l'impresa che stiamo portando a termine ed è quello che sognavo quando sono arrivato qui a Napoli, di vedere lo stadio in questo modo. Pieno di bandiere, sciarpe, tutto di colore azzurro, con bimbi che festeggiavano e poi fuori tutti insieme a coinvolgere l'intera città, perché la festa è di tutti".