Nella finale dei playoff, i Dragoni conquistano il biglietto che vale un posto per le nazionali europee ai Mondiali. L'Ucraina dice addio alla possibilità di partecipare alla competizione, un traguardo che i giocatori avrebbero voluto ottenere anche come segno di speranza per il loro Paese in guerra
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Sfuma il sogno dell'Ucraina di accedere al Mondiale in Qatar. Il Galles batte la nazionale gialloblu del ct Oleksandr Petrakov per 1-0 e stacca il biglietto per la competizione più ambita. Per i Dragoni si tratta del ritorno nella fase finale della Coppa del Mondo dopo 64 anni di assenza: l'ultima partecipazione era stata in Svezia nel 1958. L'Ucraina dice addio alla possibilità di partecipare al Mondiale, un traguardo che i giocatori avrebbero voluto ottenere anche come segno di speranza e di spinta morale per il loro Paese in guerra da più di 100 giorni.
Il sostegno morale all’Ucraina
Prima della vittoria del Galles, il governo britannico aveva invitato l'ambasciatore di Kiev, donando 100 biglietti ai profughi ucraini con trasporti gratis per raggiungere Cardiff. Persino il First minister gallese, Mark Drakeford, aveva inviato un messaggio di sostegno alla nazionale di casa, aggiungendo poi che la partita sarebbe stata "un'opportunità per riaffermare il sostegno all'Ucraina che combatte contro il brutale e non provocato atto di guerra della Russia”.