Gli accordi si estendono fino al 2028 e puntano a migliorare anche la salute e la sicurezza dei giocatori
La federazione calcistica degli Stati Uniti ha raggiunto uno storico accordo: le donne e gli uomini della nazionale riceveranno pari compenso. L'intesa mette fine ad anni di contenziosi, durante i quali la centrocampista Megan Rapinoe è stata impegnata in prima linea. La United States Soccer Federation ha reso noto questa mattina di aver raggiunto accordi di contrattazione collettiva con le squadre di calcio maschili e femminili che raggiungono così la parità di retribuzione per i giocatori e creano un meccanismo per la condivisione dei premi in denaro, anche quelli derivanti dalla Coppa del Mondo.
Accordi validi fino al 2028
Secondo gli accordi, che si estendono fino al 2028, la U.S. Soccer diventa la prima Federazione al mondo a rendere pari i premi in denaro della Coppa del Mondo FIFA assegnati alle squadre sia femminili che maschili per la partecipazione alle rispettive Coppe del Mondo. I termini economici di contrattazione includono l'introduzione dello stesso meccanismo commerciale di ripartizione delle entrate pr entrambe le squadre. Gli accordi, come dichiarato dalla Federazione, migliorano anche la salute e la sicurezza dei giocatori, la privacy dei dati e contribuiscono a bilanciare le responsabilità sia per il club che per il Paese.
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Cone: "Accordo storico"
"Questo è un momento davvero storico" ha dichiarato la presidente della U.S. Soccer Cindy Parlow Cone. "Questi accordi hanno cambiato il gioco per sempre qui negli Stati Uniti e hanno il potenziale per cambiare il gioco in tutto il mondo". "Sono grata per l'impegno e la collaborazione di entrambe le Nazionali e sono incredibilmente fiera del duro lavoro che ha portato a questo momento. Tutti coloro che hanno a cuore il nostro sport dovrebbero condividere questo orgoglio e - ha concluso Parlow Cone - non vediamo l'ora di lavorare insieme per migliorare il calcio per le generazioni future".