L'8 settembre del 2011 inaugurava la nuova casa del club bianconero, uno dei pochissimi impianti di proprietà in Italia, l'unico per una big del nostro campionato di calcio. Da allora, allo Stadium, si sono giocate 262 partite, con una percentuale di imbattibilità del 93% e solo 16 sconfitte
Era l'8 settembre del 2011 quando laJuventus apriva ufficialmente al pubblico la sua nuova casa. Lo Juventus Stadium era il primo stadio di proprietà di una grande del calcio italiano (e a tutt'oggi rimane l'unico per le big) e tanta era stata l'attesa per la sua realizzazione. Il primo match fu un amichevole contro il Notts County pareggiata per 1-1 con gol di Luca Toni e pareggio di Lee Hughes. Non proprio il match dei sogni, ma ne sarebbero arrivati di migliori.
Una fortezza quasi inespugnabile
A celebrare la ricorrenza è stato il club bianconero sul proprio sito ufficiale. Appena inaugurato, lo Stadium si sarebbe rivelato una fortezza inespugnabile per oltre un anno, accompagnando il club bianconero a una rinascita fatta di nove scudetti consecutivi. Col Parma la prima ufficiale in campionato, vittoria per 4-1. Contro l'Inter di Stramaccioni, oltre un anno dopo, la prima sconfitta: 1-3 con doppietta di Milito e gol di Palacio, il 3 novembre 2012.
leggi anche
Serie A, le maglie per la stagione 2021/2022
Solo 16 sconfitte in 10 anni
In totale sono 262 le partite giocate in quello che nel 2017 sarebbe diventato l'Allianz, il 78% delle quali concluse con una vittoria, il 93% con un risultato positivo, 558 i gol realizzati con Dybala miglior marcatore a quota 60. Solo 16, in tutto, le sconfitte: l'Empoli l'ultima a fare il colpaccio, la Fiorentina unica a riuscirci per due volte. "Casa. Il posto dove sei sicuro, il luogo del cuore - scrive il club sul suo sito -. Ecco perché, quella sera dell'8 settembre 2011, il popolo bianconero reagì con un’ovazione alle parole del Presidente, pochi attimi prima che tagliasse il nastro, appunto, della nostra nuova casa".