L'Italia dello sci al femminile riparte fortissimo. Nel gigante d'esordio della nuova stagione le azzurre chiudono al primo e secondo posto
Riparte alla grande la stagione dello sci alpino per l'Italia al femminile. Dopo la trionfante stagione scorsa, conclusa con la vittoria della Coppa del mondo da parte di Federica Brignone, la valanga rosa ricomincia con una doppietta nel gigante di Solden. Protagoniste della gara Marta Bassino e la stessa Federica Brignone, prima e seconda nella prova che il 17 ottobre ha aperto la 55esima edizione di una Coppa del mondo strana, tra assenza di pubblico e misure anti-Covid (LO SPECIALE - IL LIVEBLOG)
Davanti a tutte già a metà gara
Sul ghiacciaio del Rettenbach, a 3.000 metri d'altezza, le due azzurre fanno risuonare l'inno di Mameli, confermando quanto di buono fatto vedere nella prima manche, con Bassino al comando e Brignone seconda già a metà gara. Per quest'ultima si tratta del quarantesimo podio in carriera, mentre per l'Italia è la decima doppietta in Coppa al femminile.
Dal 1984 al 2020: dieci doppiette azzurre in Coppa
L'ultima doppietta in ordine di tempo era stata quella del 2 febbraio scorso sulle nevi della località russa di Krasnaja Poljana quando Brignone e Goggia furono prima e seconda in supergigante. La prima, invece, risale al 23 gennaio del 1984, a Limone Piemonte, quando in slalom speciale Daniela Zini vinse davanti a Maria Rosa Quario, mamma di Fede Brignone, oggi tra le poche giornaliste al parterre. Nell'albo d'oro spiccano anche le quattro triplette, da quella di Narvik 1996 (Compagnoni-Panzanini-Isolde Kostner) a quella di Bansko in discesa libera il 25 gennaio scorso firmata Elena Curtoni - Bassino- Brignone.