Il campione del mondo di Formula 1 scivola su Instagram e viene duramente criticato. Poi cancella tutto e si scusa: "Non sono contro il vaccino, solo temo gli effetti collaterali"
Bufera sul campione di Formula 1, Lewis Hamilton, dopo un suo post sul suo profilo Instagram da 18,3 milioni di follower in cui aveva condiviso un video di anti-vax che accusava Bill Gates di mentire sulle sperimentazioni del vaccino anti-Covid-19. Hamilton ha condiviso due volte il video del creatore di contenuti web, King Bach, che mostra Gates raccontare gli sviluppi degli studi sul vaccino - per cui ha stanziato quasi 4 milioni di dollari - e minimizzarne le preoccupazioni sugli effetti collaterali. La didascalia della clip, opera di King Bach, era piuttosto forte: "Ricordo quando ho detto la mia prima bugia".
Il pilota: "Sono stato frainteso"
Dopo aver ricevuto una valanga di critiche online, Hamilton ha cancellato il post e pubblicato la sua difesa, sottolineando di essere stato "frainteso". "Voglio chiarire", si legge nel post, "che non sono contro il vaccino, senza dubbio sarà importante nella lotta contro il coronavirus e spero che il suo sviluppo aiuti a salvare vite umane. Errore mio aver condiviso quel post non avendo letto la didascalia". "A ogni modo", continua Hamilton, "vedendo quel video ho notato ancora molta incertezza sugli effetti collaterali più importanti del vaccino e su come verrà finanziato. Sono umano, ma sto imparando". Hamilton non è il primo campione dello sport a finire nel mirino per opinioni vicine al mondo no vax, è infatti noto il caso del tennista Novak Djokovic, che ha detto di potersi persino ritirare se dovessero costringerlo a vaccinarsi per poter giocare e ha organizzato un torneo amichevole che ha portato una lunga serie di contagi, compreso il suo.
