La nuova tappa della gara tra gli albergatori di Bologna ha visto trionfare Casa Isolani. Ecco cosa ci ha raccontato la vincitrice, Letizia Cavazzi Isolani. Bruno Barbieri ti aspetta tutte le domeniche alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW
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Il viaggio di Bruno Barbieri 4 Hotel (LO SPECIALE) ha fatto tappa nel cuore dell’Emilia per mostrarci una delle città più apprezzate e visitate del nostro Paese. Qui a Bologna (non lontano da Medicina, che a Bruno Barbieri ha dato i natali), a vincere la sfida è stata Letizia Cavazza Isolani. Ecco cosa ci ha raccontato la vincitrice di questa sua stra-ordinaria esperienza.
l'intervista alla vincitrice
La vostra è una dimora storica di famiglia, come nasce l’idea di farne una struttura aperta al pubblico?
L’idea nasce nel 2015, avendo già un agriturismo, abbiamo pensato di riproporre il format anche in città, le prime quattro camere sono state inaugurate alla fine del 2016, a seguire, all’inizio del 2017 abbiamo aperto le altre otto camere.
Due parole sulla storia di Casa Isolani.
Le camere di Piazza Santo Stefano sono nella mansarda di Palazzo Isolani, palazzo del Settecento di proprietà di una delle famiglie più antiche di Bologna, è parte della storia; le altre otto in Via D’Azeglio in un palazzo Ottocentesco.
Eravate fan del programma, e vi sareste mai aspettati di partecipare a 4 Hotel?
Sì siamo fan, ma sinceramente non me l’aspettavo. Non avevo idea di come funzionasse la partecipazione al programma, e mai avrei pensato di essere selezionata.
Com’è stato interfacciarsi con le telecamere e i colleghi?
Tendenzialmente sono una persona abbastanza timida, mi piace stare dietro le quinte e non mi piace apparire; superato lo scoglio iniziale è stato molto divertente e sicuramente un’esperienza che mi ha fatta crescere!
Cosa significa dormire nella bellezza, nel cuore del centro storico di Bologna?Per me significa andare in camera alla sera dopo una passeggiata sotto i portici Unesco e nelle piazze più belle di Bologna, e svegliarsi con le luci della mattina sui tetti della città.
Quale pensate sia stata la vostra carta vincente?
La posizione nel cuore della città e l’attenzione ai dettagli.
Cosa significa sentirsi a casa quando si è ospiti di un hotel?
Quando viaggio amo la sensazione di “libertà” nelle strutture in cui alloggio, il sentirmi libera di avere le chiavi, entrare e uscire quando voglio, bermi una tazza di tè davanti ad un libro in terrazza; mi piace la presenza discreta dell’albergatore sempre pronto in caso di necessità.
C’è stata qualche critica che vi ha stimolato?
Tutte le critiche ricevute sono state uno spunto di crescita e miglioramento.
Com’è stato lavorare con Bruno Barbieri, è come ve lo aspettavate?
Non sapevo cosa aspettarmi, è stato bello, divertente e stimolante. È una persona che ha viaggiato per il mondo, e che regala tanti preziosi consigli da seguire.
Cosa vi siete portati a casa, al di là della vittoria.
Il ricordo di una esperienza meravigliosa e unica, il confronto con i colleghi, l’opportunità di mettersi alla prova e migliorarsi, il lavorare con una staff sempre pronto e attento.