A vincere la sfida della prima puntata è l’hotel Residence Esplanade di Francesco Becciani. Bruno Barbieri ti aspetta su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, tutti i martedì alle 21.15
La prima puntata di Bruno Barbieri 4 Hotel ha visto la Versilia protagonista di una sfida avvincente, a trionfare è stato Francesco Becciani, titolare dell’Hotel Esplanade di Viareggio, pistoiese doc e dalla parlantina toscana irresistibile. La ripartenza dell’itinerario di questa nuova stagione ha attraversato i territori tra Forte dei Marmi, Camaiore e Viareggio, una zona molto amata dai turisti per l'incantevole mare e le campagne in cui la cultura millenaria e la bellezza della natura s'incontrano dando vita a luoghi unici da scoprire.
Come ha reagito alla chiamata di 4 Hotel?
Sono stato sorpreso, quanto al mio staff, si sono preoccupati, non per la paura di fare brutta figura, ma per le telecamere a cui nessuno di noi è abituato. Cosa a cui ho pensato anch’io inizialmente, ma ero già carico e pronto per iniziare la selezione con lo spirito giusto, sentivo la natura del gioco e la serietà della sfida. Man mano che si andava avanti nella selezione la voglia di partecipare aumentava. Non immaginavo assolutamente di essere scelto.
Cosa le resta di questa esperienza?
Tante belle cose che mi porterò nel cuore, è stata un’esperienza indimenticabile. Lo staff professionale che ci ha messo a nostro agio, innanzitutto. Tutto il programma è stato una scoperta, non ci sono trucchi o copioni da seguire, anzi, ci siamo ritrovati ad affrontare situazioni impegnative. Ricordo con affetto quando siamo stati in giro con le biciclette al Forte, le telecamere...la gente si fermava riconoscendo Bruno e urlava il suo nome. Ringrazio tutti per questi giorni bellissimi e divertenti.
Con i “rivali” com’è andata?
Ci siamo conosciuti ed è nata una amicizia, ci tengo a dire una parola per ciascuno. Giovanni, grande personaggio di classe ed esperienza da albergatore, brillante, simpatico e competente. Al confessionale, alla domanda come è Giovanni, ho risposto “Giovanni è l’hotel”. Massimo, uomo brillantissimo, astuto e capace nella sua attività. Ha una azienda importante nel campo del tour operator e viaggi; Villa La Bianca è una bella struttura. Letizia, con lei abbiamo legato meno, è una dermatologa molto competente, ha un complesso immobiliare nuovo e bellissimo.
Se dovesse descrivere Bruno Barbieri con tre aggettivi?
Competente, misterioso e buono. Non ho sentito cosa ha detto lui su di noi…Potrei cambiare l’ultimo aggettivo. Scherzo naturalmente, è così a prescindere del giudizio su di noi. Questa è la mia impressione.
Qual è stata la vostra carta vincente?
Non pensavo di vincere, ma di prendere molti punti per la camera e la posizione, sì. Invece sono stato smentito. Nei primi due anni di praticantato da albergatore ho elaborato varie idee, una di queste è stata quella vincente: valorizzare i servizi interni ed esterni ai clienti. Soprattutto in estate penso alle famiglie, agli sportivi, a chi piace la cultura, l’ambiente o il relax per cui ho iniziato a programmare una serie di alternative, servizi mirati per ogni gusto, mare e altre attività. Ho preso i maggiori punti nella sfida dai servizi, dalla nostra auto elettrica a noleggio a tante altre attività che erano previste nella directory.
La filosofia del vostro hotel.
Professionalità con lo spirito di essere in famiglia. I clienti si devono sentire a casa ed avere la possibilità organizzarsi la giornata assieme ai consigli del nostro staff.
L’ospite illustre che vi piacerebbe avere come vostro ospite?
Giacomo Puccini? Scherzo direi tutte le persone che amano la nostra terra. Per me sono tutti importanti anzi “illustri”.
Le riprese si sono svolte prima della pandemia, come avete affrontato l’emergenza?
Con enorme attenzione. Lavori straordinari sugli impianti, maggiore accortezza su pulizie e nuovi dispositivi di purificazione e sterilizzazione. Siamo stati i primi a riaprire il 4 maggio con coraggio e determinazione (il nostro hotel è aperto tutto l’anno). Ci siamo abituati, adattati e corretti a questa particolare situazione. E abbiamo mantenuto un atteggiamento positivo, cosa molto apprezzata dai nostri clienti. La pandemia ha imposto nuovi modi di erogare i servizi e nuovi protocolli. Speriamo di poter tornare, con le dovute attenzioni, alla normalità.