Si chiama Giuditta Arecco, la ventottenne di Varazze che ha chiuso in bellezza la serata finale dello show per chi sogna di lavorare in radio. Porta a casa un contratto radiofonico con RDS e l’orgoglio di avercela fatta
Giuditta Arecco, è arrivata da Varazze con il sogno di portare a casa la vittoria. E così ha fatto, ha conquistato i coach Anna Pettinelli, Giovanni Vernia e Matteo Maffucci sbaragliando l’agguerrita concorrenza dei suoi compagni di viaggio: Manola Moslehi, Gianluca Gazzoli, Daniela Cappelletti, Ilaria Deni, Stefano Mastrolitti (con lei in finale), Diego Zappone, Manuel Saraca, Matteo Campese, Davide Alex Oki, Antonella Calabrese e Fabio Persico.
Il “disannuncio” è avvenuto al buio: i concorrenti, come se fossero in diretta radiofonica, hanno avuto pochi secondi a disposizione per parlare alla fine di un brano e indovinarne titolo e autore; la prova di dizione, in cui hanno realizzato un intervento radiofonico leggendo una notizia scritta per mettere alla prova la corretta pronuncia dell’italiano; e infine la prova di improvvisazione radiofonica basata su un tema scelto dai giudici al momento.
Per Giuditta il sogno di lavorare in radio non è più soltanto un sogno, ma la realtà: chissà se all’età di tre anni, quando ha ricevuto in regalo dai suoi genitori un registratore, lo avrebbe mai immaginato. Di certo lunedì 7 durante il corso dell’ultima puntata ha trattenuto il fiato quando ha capito di essere arrivata alla meta riuscendo a battere il finalista Stefano Mastrolitti. Dalla radio locale a RDS: un salto non da poco...
Eletta vincitrice di questa prima edizione del programma, la nuova avventura professionale di Giuditta Arecco riparte da qui, entrando a far parte della famiglia di RDS.
Il “disannuncio” è avvenuto al buio: i concorrenti, come se fossero in diretta radiofonica, hanno avuto pochi secondi a disposizione per parlare alla fine di un brano e indovinarne titolo e autore; la prova di dizione, in cui hanno realizzato un intervento radiofonico leggendo una notizia scritta per mettere alla prova la corretta pronuncia dell’italiano; e infine la prova di improvvisazione radiofonica basata su un tema scelto dai giudici al momento.
Per Giuditta il sogno di lavorare in radio non è più soltanto un sogno, ma la realtà: chissà se all’età di tre anni, quando ha ricevuto in regalo dai suoi genitori un registratore, lo avrebbe mai immaginato. Di certo lunedì 7 durante il corso dell’ultima puntata ha trattenuto il fiato quando ha capito di essere arrivata alla meta riuscendo a battere il finalista Stefano Mastrolitti. Dalla radio locale a RDS: un salto non da poco...
Eletta vincitrice di questa prima edizione del programma, la nuova avventura professionale di Giuditta Arecco riparte da qui, entrando a far parte della famiglia di RDS.