I tre giurati Albertino, Lele Sacchi e Stefano Fontana hanno presentato il talent show che metterà alla prova i migliori dj e producer musicali d'Italia. Si va in onda dal 13 maggio ogni martedì alle 22.45 su Sky Uno.
di Marco Agustoni
Albertino, Lele Sacchi e Stefano Fontana, ovvero tre tra i disc jockey più famosi d'Italia, hanno presentato in conferenza stampa TOP DJ, il nuovo programma che prenderà il via il 13 maggio e andrà in onda tutti i martedì alle 22.45 su Sky Uno HD (canale 108 di Sky) e in replica su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) il giovedì alle 24. Si tratta di un prodotto davvero unico, in quanto rappresenta il primo talent show per dj e producer musicali d'Italia.
Talent show, è vero. Ma è Albertino a chiarire subito: "Niente paragoni, non siamo cuochi ma dj. Mi piace tantissimo Master Chef, ma noi non siamo Cracco, Bastianich e Barbieri. E il clima militaresco delle cucine non appartiene al nostro mondo. Per i concorrenti più che degli istruttori severi siamo stati dei fratelli maggiori".
Lo show, ideato da Pierpaolo Peroni, il quale ha affermato che "una volta che cominci a fare il dj, rimani dj per tutta la vita", si strutturerà in otto puntate: le prime due si focalizzeranno sui casting che hanno portato a scegliere i dieci concorrenti, mentre le altre sei corrisponderanno allo show vero e proprio e porteranno via via il gruppo a sfoltirsi, fino ad arrivare ai tre finalisti dell'ultima puntata.
Ha raccontato Stefano Fontana: "Ho combattuto tutta la vita contro chi mi chiedeva che lavoro facevo, a parte fare il dj. Fare il dj è un lavoro, e richiede studio, sforzo e dedizione. Se con TOP DJ riusciamo a passare questo messaggio, sarà già un successo". In effetti, i concorrenti non avranno vita facile: in ogni puntata si troveranno ad affrontare una prova di selezione, in cui dovranno creare un mix scegliendo tra trenta dischi disponibili, una prova creativa in cui preparare in un tempo limitato un mix, remix o mash-up di uno o più brani e un duello finale in cui creare un remix originale a partire dallo stesso brano.
I tre dj finalisti avranno l'onere e l'onore di presentare un brano originale e tra loro l'unico vincitore otterrà un contratto in esclusiva con Sony. Ma la proposta di TOP DJ continuerà anche al di là dello show, con un tour che prevede già oltre venti appuntamenti, una massiccia presenza sui social e un sito ufficiale che si vuole porre come punto di riferimento per il mondo del clubbing.
Insomma, la carne al fuoco è davvero tanta e le aspettative sono molto alte. E d'altronde non poteva essere altrimenti, se è vero come ha affermato Lele Sacchi che "fare il dj è sì una professione, ma è anche una forma d'arte". L'appuntamento con l'arte del djing, lo ripetiamo, è a partire dal 13 maggio tutti i martedì su Sky Uno.
Albertino, Lele Sacchi e Stefano Fontana, ovvero tre tra i disc jockey più famosi d'Italia, hanno presentato in conferenza stampa TOP DJ, il nuovo programma che prenderà il via il 13 maggio e andrà in onda tutti i martedì alle 22.45 su Sky Uno HD (canale 108 di Sky) e in replica su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) il giovedì alle 24. Si tratta di un prodotto davvero unico, in quanto rappresenta il primo talent show per dj e producer musicali d'Italia.
Talent show, è vero. Ma è Albertino a chiarire subito: "Niente paragoni, non siamo cuochi ma dj. Mi piace tantissimo Master Chef, ma noi non siamo Cracco, Bastianich e Barbieri. E il clima militaresco delle cucine non appartiene al nostro mondo. Per i concorrenti più che degli istruttori severi siamo stati dei fratelli maggiori".
Lo show, ideato da Pierpaolo Peroni, il quale ha affermato che "una volta che cominci a fare il dj, rimani dj per tutta la vita", si strutturerà in otto puntate: le prime due si focalizzeranno sui casting che hanno portato a scegliere i dieci concorrenti, mentre le altre sei corrisponderanno allo show vero e proprio e porteranno via via il gruppo a sfoltirsi, fino ad arrivare ai tre finalisti dell'ultima puntata.
Ha raccontato Stefano Fontana: "Ho combattuto tutta la vita contro chi mi chiedeva che lavoro facevo, a parte fare il dj. Fare il dj è un lavoro, e richiede studio, sforzo e dedizione. Se con TOP DJ riusciamo a passare questo messaggio, sarà già un successo". In effetti, i concorrenti non avranno vita facile: in ogni puntata si troveranno ad affrontare una prova di selezione, in cui dovranno creare un mix scegliendo tra trenta dischi disponibili, una prova creativa in cui preparare in un tempo limitato un mix, remix o mash-up di uno o più brani e un duello finale in cui creare un remix originale a partire dallo stesso brano.
I tre dj finalisti avranno l'onere e l'onore di presentare un brano originale e tra loro l'unico vincitore otterrà un contratto in esclusiva con Sony. Ma la proposta di TOP DJ continuerà anche al di là dello show, con un tour che prevede già oltre venti appuntamenti, una massiccia presenza sui social e un sito ufficiale che si vuole porre come punto di riferimento per il mondo del clubbing.
Insomma, la carne al fuoco è davvero tanta e le aspettative sono molto alte. E d'altronde non poteva essere altrimenti, se è vero come ha affermato Lele Sacchi che "fare il dj è sì una professione, ma è anche una forma d'arte". L'appuntamento con l'arte del djing, lo ripetiamo, è a partire dal 13 maggio tutti i martedì su Sky Uno.