Hanno Ucciso l'Uomo Ragno, gli attori del cast a confronto coi personaggi reali. FOTO
La serie tv Sky Original che racconta la nascita e l'ascesa degli 883 arriva in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW venerdì 11 ottobre. Elia Nuzzolo è Max Pezzali, Matteo Oscar Giuggioli è Mauro Repetto. Sono loro a guidare il cast della serie di Sydney Sibilia
Venerdì 11 ottobre arrivano in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW i primi due episodi di Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, la serie tv Sky Original di Sydney Sibilia che racconta le origini del duo pop che ha segnato gli anni '90. A intepretare i personaggi principali Max Pezzali e Mauro Repetto sono Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli
GUARDA IL VIDEO: Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, il trailerQui Max Pezzali e Mauro Repetto in una foto dei primi anni '90, quando i due esplosero con l'album Hanno ucciso l'Uomo Ragno, dando vita a una folgorante carriera musicale
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, le anticipazioni delle prime puntateElia Nuzzolo, attore 24enne di Prato, presta volto e voce a Max Pezzali. Per renderlo più somigliante al personaggio, sono stati necessari un lavoro al trucco piuttosto complesso e una protesi dentaria
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, le canzoni degli 883 preferite dal castMax Pezzali nei primi anni '90, quando la sua carriera da musicista era ancora agli albori. Se il collega Mauro Repetto si è allontanato dai riflettori dopo aver lasciato il duo, Max Pezzali ha continuato ad avere grandissimo successo, prima ancora col nome 883, poi da solista
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, tutto quello che c'è da sapere sulla serie tvMatteo Oscar Giuggioli, attore milanese 23enne, è Mauro Repetto. Giuggioli ha esordito nel 2017, ancora minorenne, con la commedia Gli sdraiati con Claudio Bisio. Ha poi recitato anche in Vostro onore con Stefano Accorsi e Il filo invisibile con Filippo Timi
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, lo specialeMauro Repetto negli anni '90. Nonostante in questa foto li avesse tagliati, nella memoria collettiva rimane il ragazzo biondo coi capelli lunghi che balla sul palco sulle note di Nord Sud Ovest Est. La somiglianza con Matteo Oscar Giuggioli c'è
Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883, le interviste agli attori della serieMax Pezzali e Mauro Repetto insieme sul palco agli inizi della loro carriera. Max nelle vesti di cantante, Mauro di ballerino
Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli riportano sullo schermo l'amicizia tra Max Pezzali e Mauro Repetto in Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883
Ma il cast di Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883 è composto da altre attrici e attori che interpretano le persone che hanno circondato Max e Mauro nel corso della loro ascesa alla popolarità. Ludovica Barbarito è Silvia, La “regina del Celebrità” di Pavia, una ragazza profonda e riflessiva di cui Max si innamora
Roberto Zibetti è Claudio Cecchetto, dj e produttore musicale che scoprì e lanciò gli 883
Claudio Cecchetto - quello vero - in una foto degli anni '90 con un giovane Max Pezzali
Edoardo Ferrario (comico noto al pubblico per la sua collaborazione con la Gialappa's Band) è Pierpaolo, l’uomo a cui Cecchetto affida i neonati 883. Romano di nascita ma milanese di adozione, sarà il primo a guidare a Max e Mauro la strada per il successo, ma anche a seguirli nei dolori della crescita, e nei passaggi anche difficili che dovranno affrontare per diventare se stessi anche quando tutto cambia
Davide Calgaro è Cisco, l'amico d'infanzia pluricitato da Max Pezzali nelle sue canzoni. Sarcastico, pungente, stranamente saggio, Cisco è l’anima profonda della provincia, stanco del suo immobilismo eppure incapace di staccarsene. È l’unico capace di leggere davvero Max e di decifrare i suoi desideri più autentici. Destinato a rimanere per sempre l’amico che trovi quando torni a casa, è però anche il primo a ricordarti “tranquillo, siamo qui noi”