Ecco la recensione del settimo episodio di Gangs of London. La serie è in onda su Sky Atlantic il lunedì sera alle 21.15 (disponibile anche On Demand e in streaming su NOW TV). - CI SONO SPOILER PER CHI NON HA ANCORA VISTO L'EPISODIO
Si comincia con un flashback, un confronto tra Finn Wallace ed Ed Dumani nel quale il boss si dice pronto ad andarsene con la sua amante Floriana. E gli dice che tutto è a posto perché Alex può gestire gli affari e Sean costruire i grattacieli. Lascia in eredità tutto a Ed. E mentre Finn se ne va Ed ripensa ai loro inizi a Londra. Intanto Elliott nel suo rifugio fa il punto della situazione studiano le foto appese alle pareti: deve capire chi sta sopra Jevian. Dal magazzino di Lale riprendono le consegne di droga ma lei è cupa e il suo braccio destro lo percepisce. Alex e Sean lavorano per scoprire chi gli ha rubato mezzo miliardo dai conti e Sean sa che qualcosa non va. Bisogna dirgli che suo padre Finn voleva Alex al comando e non lui. Ma il problema è che lo scenario non è chiaro…Ed sospetta che Finn abbia messo in moto un meccanismo per fregare tutti prima di essere ucciso. Asif Afridi progetta un attacco e non vuole sopravvissuti nel gruppo di Lale: segue l’assalto dalle immagini di un drone e non è il solo collegato. Ma Lale è viva, il suo luogotenente la ha protetta col suo corpo. La moglie di Luan Dushaj lo invita a non farsi condizionare da Ed Dumani ma lui si dice traquillo. Elliott incontra Victoria 'Vicky' Cheung e gli fa il punto della situazione, le dice come agire. Lei gli rivela che è stata minacciata nel suo appartamento: vogliono arrivare a Floriana. Lei non sa più di chi fidarsi.
La polizia fa irruzione nella casa della cameriera torturata e uccisa e nella casa di clandestinità dei Wallace. Sono riusciti in tempo a nascondere Floriana. Elliott e gli uomini di Sean vanno a vedere cosa è successo da Lale, trovano la strage. Poi arriva Sean e decide che bisogna rispondere ad Asif. Elliott dice che se ne occuperà lui. Tutto è pronto per la vendetta dei 500 milioni spariti: l’arma scelta è il machete e vengono tagliate le mani agli impiegati della Adige Investment House. A casa Dushai c’è la festa di compleanno della figlia quando arrivano Moses e i suoi ragazzi. Asif dice che non li ha derubati lui, intorno la festa prosegue inconsapevole. Asif vuole che la sua famiglia vada nel rifugio, lui se la vedrà con Ed Dumani. Asif vuole parlare con Jin Li, chiede a Tariq di organizzare l’incontro.
approfondimento
Gangs of London, la recensione del sesto episodio della serie tv
Elliott Finch si vede con Shannon Dumani e Danny. Le dice che la situazione è fuori controllo. Shannon ha una via di fuga e chiede a Elliott di condividerla. In quel momento Finch si accorge di essere fotografato. Poi contatta Victoria e le dice che c’è un altro agente sotto copertura, è pericoloso. C’è davvero e i vertici della polizia vorrebbero restasse il solo infiltrato, che Elliott venisse estromesso dalle indagini. La scena si sposta a Glencullen in Irlanda dove Marian incontra il suo passato.per chiedergli aiuto. Sean incontra una Lala furente per la non protezione dei Wallace e le dice che non è in condizioni di mettersi contro Asif. Che è al telefono col figlio Nasir, candidato sindaco di Londra, preoccupato perché lo associano al padre e lo definiscono sindaco “stupefacente”. Prende le distanze dal padre. Asif si vede con Ed e gli dice che vuole la certezza entro sera che suo figlio Alex sarà al comando se no tutto salta. Alex scopre che i soldi spariti sono oltre un miliardo e mezzo e l’autore di tutto ciò è Finn Wallace. La signora Wallace torna a casa con i suoi vecchi amici armati fino ai denti e porta in un bloc notes le prove che Ed mente. Sean deve prenderò atto di una realtà che non conosceva. Le due famiglie sono nella stessa stanza. Ed risponde a tutte le accuse che ha mentito per il bene della famiglia. Interviene Alex per spiegare tutto quello che Finn ha fatto di nascosto dalla famiglia. Alla fine viene fuori che gli investitori proseguiranno a esserci solo se Alexander sarà il capo dell’organizzazione. Sean reagisce sparando a Ed e non vuole più vedere la famiglia Dumani. Chiede a Elliott di non avvicinarsi mai più a Shannon: sono rimasti loro due ed Elliott gli dice che deve andare via se no verranno a prenderlo. Billy Wallace guarda rancoroso l’abbraccio di sua madre col fratello.